Figure professionali

Economo: sulla professionalità non si risparmia!

Definizione della professione

L’economato è quel reparto che si occupa della gestione soprattutto del flusso delle merci. L’economo, che spesso è messo a capo del settore, è quindi quella figura professionale che riesce a stabilire con precisione quali sono i fabbisogni dei prodotti e coordina le varie operazioni che permettono di portare a termine gli acquisti.

I prodotti, dopo la fase di carico, devono poi essere conservati e distribuiti. L’economo sovrintende anche a queste fasi, per poi elaborare tutti i dati per tenere sotto controllo lo stato delle scorte e cercare di prevedere quando sarà necessario fare un nuovo rifornimento.

Principali mansioni e responsabilità di questo profilo professionale

Lavorare come economo significa avere il controllo di buona parte delle spese effettuate dall’azienda per cui si lavora. Nel caso di un ristorante, per esempio, l’economo deve essere in grado di gestire in maniera intelligente e proficua le risorse economiche, organizzando in maniera razionale l’approvvigionamento dei prodotti e poi continuando a controllare con costanza le derrate alimentari acquistate, in modo da utilizzare il budget a disposizione nel modo migliore per l’azienda.

Chi si occupa della gestione del reparto dell’economato ha il compito di coordinare le varie fasi dell’acquisto merci a partire dalla scelta dei fornitori e dalla redazione degli ordini di fornitura fino allo stoccaggio delle merci. L’economo deve gestire tutte queste mansioni con particolare attenzione all’organizzazione, registrando accuratamente sia le operazioni di carico che quelle di scarico.

I requisiti necessari per ricoprire questo ruolo

Chi è impiegato nel settore dell’economato in un ruolo dirigenziale deve sicuramente essere dotato di uno spiccato spirito gestionale. Per dirigere l’economato è infatti importante non soltanto conoscere il proprio mercato di riferimento, ma sapersi districare con sicurezza tra le diverse proposte per scegliere al meglio dove acquistare le merci, da chi e quali merci acquistare.

Un economo deve perciò avere il polso fermo quando si tratta di richiedere precisione da collaboratori e dipendenti, ma deve essere lui per primo un modello di correttezza. Le conoscenze di base che deve possedere un economo sono in genere di tipo tecnico amministrativo, avvalorate da una certa preparazione in ambito contabile.

L’economo deve inoltre conoscere alla perfezione i diversi reparti che compongono l’azienda di cui gestisce l’economato, perché solo unendo questa conoscenza alla conoscenza della categoria merceologica di riferimento potrà essere in grado di organizzare e coordinare il lavoro anche degli altri che si occupano dell’economato.

Possibilità di impiego

L’economato è un reparto importante all’interno di un’azienda alberghiera, poiché questo reparto si occupa della pianificazione degli acquisti, a partire dalla selezione dei fornitori fino allo stoccaggio delle merci in entrata. L’organizzazione interna del reparto dipende molto anche dalla grandezza dell’azienda in questione.

Più l’attività è grande, infatti, più si rivela importante la presenza di un economo capo, che sia in grado di supervisionare il reparto e di gestire sia i rapporti con l’esterno, occupandosi per esempio dei rapporti con i fornitori, sia i rapporti interni, coordinando l’attività di altre figure professionali importanti per il reparto come quella del magazziniere.

Commenti dei lettori

Nessun commento su questo articolo

Lascia la tua opinione

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*
*