I giovani, risorsa per una società diversa
La storia di Gaetano e Armando e il coraggio di investire
Occorre investire e dar fiducia ai giovani. I giovani devono essere motivati, incoraggiati e aiutati a realizzare i loro progetti. Le generazioni di oggi devono lottare contro diversi fattori, che rendono sempre più difficile le loro condizioni sociali.
Giovani, una risorsa da sfruttare
I giovani sono una risorsa, o meglio, una fonte per poter investire in una società fatta di valori e proposte mirate alla crescita culturale e produttiva di un paese che vuole avviare una fase di rinnovamento. In Italia vivono 8 milioni e trecentomila giovani tra i 18 e i 29 anni. Questi ultimi studiano, lavorano e quasi sempre uniscono le due attività per permettersi l’università.
Tale numero di persone viene rappresentato, generazionalmente, da soli 3 deputati under 30. Spesso i giovani sono definiti come “il nostro futuro”. In realtà questo non fa altro che porli ai margini della società lasciando questa in mano agli adulti. Ma i giovani non demordono vogliono affermarsi.
Un esempio è la storia di due giovani del sud, Gaetano Caciali e Armando Pica – diplomati all’Istituto Alberghiero “G. Rossini” di Napoli in Tecnica della ristorazione – decisi ad affermarsi nel mondo della ristorazione. Iniziano da subito a lavorare in società di banqueting e presso l’hotel Excelsior e Vesuvio, ma non sono soddisfatti, vogliono perseguire un loro sogno avviare una società di banqueting. L’impresa è ardua ma non impossibile.
Si iscrivono al primo anno di Scienze Turistiche ed iniziano ad organizzare piccoli eventi con una pubblicità porta a porta. Si guardano intorno, Napoli non offre nulla, non ci sono politiche giovanili che possono supportare le loro idee.
Altro che bamboccioni…
Questi sarebbero i “bamboccioni”, ragazzi che hanno valori e sani principi ma la società non recepisce il loro messaggio. Le istituzioni appaiono ai giovani distanti nel risolvere i problemi. Gaetano ed Armando non mollano e così partecipano, per una maggiore visibilità, alla presentazione del libro “Ordine e disordini nel XXI secolo” di Giuseppe Scanni organizzato dall’Associazione Giovani del Sud I Meridiani Onlus – tenutasi nell’antisala dei Baroni del Maschio Angioino, martedì 11 febbraio 2008 – offrendo un welcome cocktail.
I neo “imprenditori” allestiscono un elegante buffet, dove traspare l’amore per la professione e l’eleganza nell’accogliere gli ospiti. Questi giovani devono essere supportati, occorre dar loro risposte chiare e precise senza ma e senza se. Non esiste uno sportello di ascolto per loro, Gaetano e Armando vogliono realizzare una società di banqueting ma non sanno a chi rivolgersi. La burocrazia frena gli entusiasmi e demotiva i giovani.
L’amore per la professione non gli scoraggia e persistono per concretizzare il loro progetto. Bravi ragazzi, guardate il futuro con ottimismo e sappiate cogliere l’attimo. Ad Maiora.
Prof. Antonio Fraracca
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