Figure professionali

La Guida speleologica

Descrizione della professione

La guida speleologica è quella figura professionale che accompagna i visitatori interessati ad esplorare grotte e cavità naturali aperte al pubblico fornendo assistenza tecnica specializzata e tutte le informazioni sulle caratteristiche ambientali.

Può svolgere sia attività di accompagnamento strettamente turistico, fornendo informazioni sugli aspetti geologici e naturalistici e sui fenomeni che avvengono in un determinato ambiente, ma questo tipo di professionista può essere anche richiesto per accompagnare i visitatori in particolari zone di una grotta o di una cavità non particolarmente attrezzate per le normali visite.

In questo caso la guida speleologica deve essere pronta a curare gli aspetti più tecnici, come l’uso degli strumenti per la sicurezza (corde, lampade, caschi ecc) e la definizione del percorso. Tra le altre attività, anche se meno frequenti c’è l’esplorazione di nuove parti di grotte, l’effettuazione di rilievi cartografici e l’ideazione di nuovi percorsi di visita.

Formazione e requisiti per l’accesso al ruolo

Per svolgere l’attività di guida speleologica è necessario avere una formazione medio-alta. È richiesto un diploma di scuola media superiore e possibilmente studi universitari in Geologia o Scienze naturali.

Per accedere alla professione è comunque necessario frequentare corsi di formazione specifici per speleologi: fra le competenze richieste rientrano infatti la speleogenesi (la scienza che studia la formazione delle grotte), l’ecologia, la geologia, la mineralogia, la topografia, l’orientamento, nonché la chimica e la fisica, soprattutto per quanto riguarda i fenomeni relativi al mondo sotterraneo.

È indispensabile inoltre, una perfetta forma fisica, agilità, senso e responsabilità e un forte autocontrollo.

Situazione tipo di lavoro

La guida speleologica è di norma un libero professionista che lavora per enti pubblici o privati che gestiscono le grotte aperte al pubblico. In particolari zone dove il turismo speleologico è di una certa consistenza, la guida può anche essere assunta stabilmente da un ente di promozione turistica.

Può anche lavorare su richiesta di singoli o gruppi che desiderino compiere un’esplorazione. A volte questo tipo di attività può essere svolta in maniera stagionale o saltuaria. L’ambiente di lavoro è normalmente quello sotterraneo ma non si esclude l’attività di tipo divulgativo presso scuole, enti o associazioni.

A causa dell’elevato sforzo fisico (una visita dura massimo due o tre ore ma un’esplorazione può durare anche un giorno intero) e del continuo allenamento, questa attività viene svolta quasi sempre dagli uomini.

Sbocchi professionali

Gli sbocchi professionali della guida speleologica sono legati ad un mercato di nicchia e alla capacità di valorizzazione turistica delle grotte. In linea generale però l’attenzione crescente verso l’ambiente e la natura sta favorendo l’aumento di richiesta di questo tipo di figura professionale che si avvicina per alcuni aspetti alla guida naturalistica o alla guida alpina.

È opportuno sottolineare che solo di rado quello della guida speleologica diviene un impiego fisso.

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