Figure professionali

L’Assistente Bagnanti

Descrizione della professione

L’Assistente bagnanti è la figura specializzata – di fondamentale importanza nel suo campo d’applicazione – preposta all’assistenza e alla salvaguardia dell’incolumità dei bagnanti di una piscina o di uno stabilimento balneare.

Necessita di uno specifico addestramento ed ha la responsabilità di dover garantire la sicurezza dei bagnanti, anche sotto gli aspetti civili e penali. Deve pertanto mantenere al meglio la sua forma fisica e le abilità tecniche acquisite con costanti allenamenti e periodici corsi di aggiornamento. Questa figura è preposta non solo all’assistenza, ma soprattutto alla salvaguardia dell’incolumità delle persone, che usufruiscono di una piscina o di una spiaggia.

La “Responsabilità” è una materia alquanto spinosa nel lavoro dell’Assistente Bagnanti; infatti il fatto di non svolgere adeguatamente un qualsiasi lavoro porta, nella maggioranza dei casi, al licenziamento, ma nel nostro caso la negligenza può portare alla perdita di vite umane; già moralmente questo è uno shock, ma purtroppo non finirebbe qua, perché si sommerebbe anche una responsabilità civile e/o penale.

Compiti e principali attività

Le sue funzioni specifiche sono di regolare le attività di balneazione, vigilando sul comportamento degli utenti; applicare e far rispettare le ordinanze della Capitaneria ed il regolamento dello stabilimento; prevenire gli incidenti in acqua con una sorveglianza attenta ed eventualmente farvi fronte, mettendo in atto tecniche di salvataggio e di primo soccorso.

Essere Bagnino di Salvataggio comporta una serie di responsabilità legali sia civili che penali che non vanno sottovalutate.

Sbocchi professionali

Dopo aver acquisito una buona esperienza professionale ed aver maturato una certa anzianità di servizio, è possibile un avanzamento di carriera, passando dal ruolo di Assistente bagnanti alla figura di Capo assistente bagnanti. In alcune zone balneari è stata registrata una scarsa disponibilità numerica di questa figura, forse proprio perché si tratta di una professione con un alto livello di responsabilità, che richiede anche un’elevata formazione specifica.

In questi ultimi anni al vecchio metodo di assunzione per chiamata nominale diretta da parte di uno stabilimento balneare, si sta aprendo la strada a cooperative di servizi balneari, che offrono personale e servizi di vario tipo anche in questo ambito.

Situazione tipo di lavoro

Il luogo di lavoro è generalmente la spiaggia di uno stabilimento, oppure piscine, aperte o coperte, di alberghi, resort, stabilimenti, parchi a tema. L’orario di lavoro è determinato dagli orari di apertura al pubblico della struttura.

L’Assistente bagnanti è inquadrato al quinto livello. Acquisita una certa anzianità di servizio e lavorando in stabilimenti balneari di grandi dimensioni, la qualifica può essere quella di Capo assistente bagnanti: nel qual caso viene inquadrato al terzo livello. Inoltre, anche se è un’occupazione tipicamente stagionale, che impegna solo per alcuni mesi l’anno, l’Assistente bagnanti può trovare lavoro nel suo settore anche durante i mesi invernali, ad esempio presso una piscina coperta.

Questo può accadere ancor più facilmente se integrerà il brevetto di Assistente bagnanti con quello di Istruttore di nuoto. Non è escluso il lavoro all’estero.

Competenze necessarie

L’Assistente bagnanti è una professione che richiede, oltre ad una buona forma psicofisica, un alto livello di responsabilità. Il Bagnino deve essere infatti costantemente vigile durante la propria attività, deve saper trattare con il pubblico ed avere la capacità di mostrare tutta la sua determinazione nelle situazioni di emergenza.

Le competenze acquisite nel corso di preparazione alla professione gli consentono infatti di intervenire in modo adeguato per praticare operazioni di primo soccorso, anche in caso di asfissia e di arresto cardiaco. L’abilità di un buon Assistente bagnanti si identifica con la capacità di prevenire incidenti, rispettando tutti gli accorgimenti utili alla sicurezza ed evitando comportamenti potenzialmente pericolosi.

In alcune zone balneari è stata registrata una scarsa disponibilità numerica di questa figura, forse proprio perché si tratta di una professione con un alto livello di responsabilità, che richiede anche un’elevata formazione specifica.

Requisiti per l’accesso al ruolo

Per esercitare questa professione occorre essere in possesso di uno specifico brevetto, che abilita all’espletamento delle funzioni di assistenza ai bagnanti negli stabilimenti balneari e nelle piscine. Il brevetto è rilasciato esclusivamente dalla Federazione italiana nuoto e dalla Società nazionale di salvamento.

Per conseguire il brevetto è necessario superare un esame teorico-pratico al termine di un corso di formazione obbligatorio. Per frequentare il corso è necessario avere un’età compresa tra i 16 e i 55 anni, avere espletato l’obbligo scolastico, non avere alcuna pendenza penale in atto e superare un esame di idoneità preventiva. L’esame finale comprende prove di nuoto, apnea, salvataggio e una prova sul patino.

Data l’importanza e la delicatezza dei compiti svolti dall’Assistente bagnanti, è necessario effettuare una convalida del brevetto con frequenza annuale, in occasione della quale si provvede ad un controllo sanitario e ad un aggiornamento tecnico delle competenze acquisite, in particolare in tema di primo soccorso. Il brevetto di Assistente Bagnanti della Federazione Italiana Nuoto e il brevetto di Bagnino di Salvataggio della Società Nazionale di Salvamento abilitano il Bagnino a svolgere l’attività di soccorso e ad essere incaricato di pubblico servizio con l’obbligo di rapporto alla Capitaneria di Porto e, a seconda dei casi, ai Carabinieri, alla Polizia di Stato o all’Azienda Sanitaria Locale.

Per conseguirlo è necessario mettersi in contatto con una delle Sezioni Territoriali della Società Nazionale di Salvamento e della Federazione Italiana Nuoto.

Sei Assistente Bagnanti o aspiri a diventarlo? Partecipa alle discussioni nel Forum degli operatori del turismo, racconta il tuo lavoro, incontra i tuoi colleghi, condividi le tue esperienze.

Altre Utilità:
Società Nazionale di Salvamento
Federazione Italiana Nuoto

Commenti dei lettori (5)

  • CHRISTIAN D'AMBROSIO ha scritto:

    BUONGIORNO , MI CHIAMO CHRISTIAN , SONO UN BAGNINO , MUNITO DU REGOLARE BREVETTO, LAVORO GIA’ ,HO INIZIATO QUESTO MESE A LAVORARE PRESSO UNO STABILIMENTO DELLA ZONA, VORREI SAPERE SE ESISTE UN ASSICURAZIONE CHE MI TUTELA DAL PUNTO DI VISTA CIVILE E PENALE NEL CASO DI INCIDENTE MORTALE NEL CORSO DELLO SVOLGIMENTO DELLA MIA ATTIVITA QUESTO AL LIVELLO PERSONALE. SI PARLA SEMPRE DI GRANDE RESPONSABILITA DEL BAGNINO, MA, NELLA STIPULA DEL CONTRATTO DI LAVORO ESISTE UNA VERA E PROPRA ASSICURAZIONE IN MERITO AD UNA EVENTUALE COPERTURA DI RISCHIO? GRAZIE, SALUTI. POTRETE MANDARE LA RISPOSTA PER FAVORE SULLA EMAIL DI MIA MADRE. GRAZIE

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