Rinnovo CCNL Turismo: tutte le novità per i lavoratori del settore

Dopo oltre quattro anni di trattative, Federalberghi e Faita, con la partecipazione di Confcommercio, hanno finalmente sottoscritto, insieme a Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) per i dipendenti delle aziende del settore turismo.

Questo accordo, atteso con ansia da oltre 410.000 lavoratori del comparto, rappresenta un passo significativo verso il miglioramento delle condizioni lavorative e l’adeguamento alle nuove sfide del settore.

Il contratto entrerà in vigore il 1° giugno 2024 e sarà valido fino al 31 dicembre 2027.

CCNL Turismo: a chi si applica

Il nuovo CCNL si applica ai lavoratori di molte attività turistiche e ricettive italiane, comprese quelle alberghiere ed extra alberghiere. Le strutture interessate includono alberghi, pensioni, bed and breakfast, ostelli, villaggi turistici, campeggi e porti turistici.

Tuttavia, il contratto non riguarda più i pubblici esercizi, stabilimenti balneari, alberghi diurni e imprese di viaggi e turismo.

Novità nella classificazione del personale

Una delle principali novità del rinnovo riguarda la classificazione del personale. Con un occhio all’innovazione e alla digitalizzazione, sono state create nuove figure professionali con competenze specifiche in controllo di qualità, pricing, revenue, digital marketing, reputation e social media.

Particolare attenzione è stata riservata al settore wellness e terme, con l’introduzione di ruoli come il coordinatore della SPA, dietista, personal trainer, operatore di assistenza termale e addetto al centro benessere.

Inoltre, sono stati aggiornati i profili professionali esistenti per adeguarli al mutato campo di applicazione del CCNL.

Incrementi salariali e benefici

Dal punto di vista salariale, il nuovo contratto prevede un incremento salariale complessivo di 200 euro, suddiviso in diverse rate fino a novembre 2027, con un primo aumento di 70 euro a partire da luglio 2024.

Sono state apportate modifiche anche ai valori di vitto e alloggio, con incrementi previsti dal gennaio 2026.

Inoltre, sono state introdotte misure significative a favore delle politiche di genere, come l’irrobustimento dei trattamenti spettanti ai genitori durante i periodi di congedo obbligatorio e facoltativo, con effetti positivi su tredicesima, quattordicesima, ferie e permessi.

Per le donne vittime di violenza, il congedo retribuito previsto dalla legge è stato raddoppiato grazie all’intervento del datore di lavoro.

Minimi tabellari e quota di servizio

I nuovi importi della paga base nazionale sono introdotti con scadenze differenziate e aumenti previsti in diverse date fino al novembre 2027.

Ai fini della definizione della paga base nazionale, si è tenuto conto dell’obbligatorietà della quota di servizio a carico dell’azienda per il finanziamento dell’Ente bilaterale.

In caso di mancato versamento, l’azienda deve corrispondere al lavoratore un elemento distinto della retribuzione (E.d.r.) in quota percentuale della paga base conglobata, per 14 mensilità, utile ai fini del calcolo di tutti gli istituti contrattuali e legali, incluso il T.F.R.

Passaggio di qualifica

Salvo l’assegnazione per ragioni sostitutive, il passaggio di qualifica diviene definitivo dopo un periodo di svolgimento delle mansioni superiori pari a sei mesi.

Premialità e welfare contrattuale

Tra gli indicatori utilizzabili per l’assegnazione dei premi di risultato, oltre ai parametri economici tradizionali, è stato introdotto il giudizio della clientela, misurato con il tasso di fidelizzazione e le recensioni certificate.

L’accordo ha anche integrato il contributo destinato ai fondi di assistenza sanitaria integrativa di categoria (FAST e Qu.A.S), con l’obiettivo di offrire ai lavoratori una rete di protezione più efficace.

Reinternalizzazione dei servizi esternalizzati

Il rinnovo del CCNL Turismo introduce la possibilità per le aziende di reinternalizzare i servizi precedentemente esternalizzati.

Questo significa che servizi come la pulizia e il riassetto delle camere, che spesso vengono affidati a ditte esterne, possono essere riportati all’interno dell’azienda.

Questa misura mira a migliorare la qualità del servizio offerto alla clientela e a garantire che i lavoratori godano delle stesse condizioni normative e salariali previste dal contratto nazionale del settore, migliorando così la stabilità e la qualità del lavoro.

Orario di lavoro e ferie

Sono state introdotte precisazioni sui permessi per riduzione d’orario e sul calcolo dell’anzianità di servizio ai fini delle ferie.

I periodi di congedo di maternità, paternità e parentale saranno computati nell’anzianità di servizio a tutti gli effetti, inclusi quelli relativi alle mensilità aggiuntive.

Contratti a termine e grandi eventi

Il rinnovo del contratto conferisce attuazione alle norme di legge concernenti i contratti a termine di durata superiore ai dodici mesi, che saranno utilizzabili in occasione di grandi eventi, come il Giubileo di Roma del 2025 e le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina del 2026.

Inoltre, sono stati elevati i compensi orari per il personale extra, nella misura indicata dal CCNL.

Parità di genere e inclusione

Rilevanti le misure in tema di parità di genere, con la valorizzazione delle tematiche relative alle pari opportunità e all’inclusione.

È stata istituita la figura di “Garante della Parità” e una Commissione permanente dedicata all’interno dell’Ente Bilaterale di settore.

Sono state inoltre introdotte forme di partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori alla vita dell’impresa, mirate a favorire il cambiamento e il benessere sui luoghi di lavoro.

Rinnovo del CCNL Turismo

Il rinnovo del CCNL Turismo rappresenta un importante passo avanti per il settore, con benefici significativi per i lavoratori e un adeguamento alle nuove esigenze del mercato.

Con questo accordo, si è raggiunto un equilibrio tra le esigenze dei lavoratori e quelle delle imprese, puntando su innovazione, inclusione e miglioramento delle condizioni lavorative.

Questo nuovo contratto non solo garantisce una retribuzione adeguata, ma introduce anche misure volte a migliorare la qualità della vita lavorativa e a rendere il settore più attrattivo per i giovani e le donne.